Il trauma vero è vivere una vita infelice in un legame che non ci appaga, consumarci, spendere e sprecare i nostri anni, il nostro tempo – l’unico valore non acquistabile col denaro e che pur essendo nostro , non possediamo.

E lo dico con cognizione di causa: oggi divorzio.


Oggi divorzio.

Se tutto va come deve andare, chiusa l’udienza verranno meno gli effetti civili del matrimonio – e non devo neanche andare in tribunale: non servivamo noi, discussione scritta.
Siamo stati insieme quasi 23 anni, sono nati sei ragazzini. .
Ci sono effetti che non vengono meno mai, e quelli sono i miei figli..
Il resto finisce..
E sbiadisce.
E svanisce.

Oggi divorzio.
Qualcuno mi ha detto che i traumi restano per sempre.
No, non è vero: coi traumi e un buon aiuto si può scegliere di lavorare e trasformarli.
Ed accettare di essere da essi trasformati.

Oggi divorzio.
E di 23 anni insieme in effetti la data odierna è la cosa bella più nitida: non ricordo più un cavolo di niente di felice.
Ci saranno pur stati momenti belli, fatti di me e lui, ma io non li riesco a ricordare.
Rientro negli stessi posti, nelle stesse case, guardo gli stessi orizzonti – l’ho fatto apposta per sapere come si sta, provando a evocare.. il nulla.
Non è accaduto nulla in questi 5 anni.
Di tutti i ricordi che pur sfumati ho in testa e sono davvero pochi, non siamo mai soli. Anzi.. non siamo mai felici insieme, ci sono sempre i miei figli, negli unici ricordi belli, sono loro i miei ricordi belli.
Ho dormito col mio compagno nello stesso letto, nella casa al mare, dove dormivo col mio ex marito: non succede nulla. Non ricordo nulla. Guardo l’uomo che ho oggi al mio fianco, così diverso, e mi pare siano i suoi gli unici occhi che conosco, l’unico volto.

Non c’è rammarico anzi, vorrei dare speranza a chi piange pensando e chiedendosi se si dimenticherà mai.
La risposta è sì: ma devi scegliere di lavorarci.
Come per tinteggiare una stanza puoi scegliere: carteggi le pareti e viene bene, sotto l’altra vernice non c’è più. Oppure dipingi sopra. Un po’ copre un po’ no.. magari rispunta. Siamo sempre noi a scegliere.

Oggi divorzio.
E mi sono meritata questo vuoto totale: sono libera.
Divorzio con un accordo totalmente sfavorevole a me, ma mi sono stufata, voglio chiudere. Lui pare volere vendetta per il mio stare bene, io, per il mio stare bene, voglio la pace. Brindate con me regine, e brindate a me, che anche se avrò ancora a lungo il vincolo relativo si miei figli, chiudo questo capitolo del tutto, e torno libera a norma di legge.

Oggi divorzio.
Sorridete regine , la vita è bella. .