Il rinforzo intermittente può verificarsi con qualsiasi necessità o desiderio che possiamo avere. È particolarmente diffuso nelle relazioni relative ai bisogni emotivi. – come connessione, appartenenza, apprezzamento, affetto e impegno per citarne alcuni. Alcune persone temono l’intimità e lottano con un sistema di attaccamento insicuro o evitante. Quando questo è il caso, cercano inconsciamente di allontanarsi dalla paura che emerge nella relazione acquisendo il controllo della relazione stessa. Lo fanno rinforzando in modo intermittente il loro partner. Non hanno idea che lo stiano effettivamente facendo. Il loro partner finisce alla loro mercé, alla disperata ricerca della vicinanza che occasionalmente concedono.

Un esempio di questo è un uomo che trascorre una notte meravigliosa con te: parlate e ti connetti a un livello profondo un giorno.. e l’altro, non risponde alle tue telefonate e si comporta come se fossi un estraneo e si allontana. Quindi, casualmente è in grado di connettersi di nuovo, specialmente quando sente che ti allontani.

La classica relazione “calda e fredda” di solito rientra in questa categoria.

RELAZIONE ABUSIVA 

Per alcune persone, tuttavia, il rinforzo intermittente è molto più intenzionale. Ciò è particolarmente vero per le persone che cadono in ciò che gli psicologi definirebbero un disturbo della personalità come il borderline, il narcisismo o la sociopatia, ad esempio: iniziano una relazione cercando il controllo deliberatamente, fin dall’inizio. Spesso sono consapevoli di controllare qualcuno in questo modo. Oltre ad altre tattiche di abuso emotivo, come il gaslighting, danno o negano determinati bisogni al proprio partner, concedendosi in modo talmente casuale da sviluppare una dipendenza nell’altro o offrendo il rinforzo in risposta al comportamento esatto che vogliono vedere nell’altro: un premio.

Un esempio potrebbe essere una donna che rifiuta di fare l’amore con suo marito a meno che non interrompa il rapporto con la sua famiglia. O un uomo che picchia sua moglie o la abusa emotivamente, ma che di tanto in tanto dice “mi dispiace” e la porta in un ristorante meraviglioso e le compra quello che desidera da mesi. 

Tieni presente che il rinforzo intermittente può essere molto più insidioso e difficile da riconoscere di questi esempi palesi. 

In questo tipo di relazioni, la persona che ha il controllo spesso rafforza in modo intermittente il proprio partner solo per poi poter ritirare completamente il rinforzo.

Ad esempio, all’inizio occasionalmente danno al partner la vicinanza, solo per poi negargliela completamente. Nonostante questo completo ritiro del rinforzo, il partner rimane e cerca con insistenza di avvicinarsi perché si è già abituato ai periodi di carenza ed è stato addestrato in modo che occasionalmente ottenga effettivamente la vicinanza che desidera. È agganciati alla speranza di poterlo ottenere. Si impegnano di più forte per ottenere di nuovo quella vicinanza che occasionalmente hanno avuto in passato e che in realtà potrebbero non ritrovare mai più.

Il rinforzo intermittente crea una tale fame interiore, che mette la persona che è responsabile del rinforzo in una posizione di controllo completo e assoluto.

Il rinforzo intermittente è sempre presente in una relazione abusiva.

Queste relazioni sono le più difficili da abbandonare perché per natura non sono affatto una relazione: sono una dipendenza.

In una situazione che crea dipendenza ovvero in cui quando uno si allontana, l’altro è effettivamente costretto ad andare in astinenza – chi si trova all’estremità povera del rinforzo rimane nella relazione, deteriorandosi.  Cerca disperatamente di capire lo schema del rinforzo, in modo da poterne controllare le condizioni per ottenere ciò di cui ha bisogno; oppure desidera costantemente riuscire a chiudere la relazione, senza poterlo fare.

La persona che riceve il rinforzo intermittente può arrivare cambiare tutto di se stessa e perdersi completamente per farlo.

Avete probabilmente incontrato tutti questo tipo di persone nella vostra vita. Entrano in una relazione e iniziano a deteriorarsi e si fanno vedere in giro di rado ed aderiscono completamente ai desideri del partner al punto che a volte alterano completamente la loro personalità, simpatie, antipatie e interessi per rispecchiare il loro partner.

Ecco un altro esempio di rinforzo intermittente.

Prendi un uomo con una moglie che va su tutte le furie impredicibilmente e lo fa dormire in un’altra stanza per giorni finchè non fa esattamente quello che lei voleva (magari senza comunicarlo) che faccia. L’uomo deve provare di tutto per riconquistare la sua vicinanza. Alla fine, casualmente o se trova la cosa giusta da fare, potrebbe concedergli la vicinanza che desiderava. In questo modo, lo ha addestrato a comportarsi nel modo in cui vuole che si comporti. È così sollevato dalla sua vicinanza perché la sua fame è saziata, sperimenta l’amore per lei come molto più intenso. Pensa che deve amarla davvero, semplicemente per il sollievo di essere di nuovo vicino a lei. Questo può spingerlo a “modificarsi” completamente per evitare di nuovo la punizione e mantenere la vicinanza di cui ha bisogno. Cercherà di rendere la relazione il più prevedibile possibile per il bene della propria sicurezza e per garantire che i propri bisogni siano soddisfatti.

Cosa c’è dall’altra parte di qualsiasi dipendenza? Qualcosa che cerchi disperatamente di evitare. Rimani dipendente e non puoi lasciarti andare “come sei” perché questo  significa ricadere in ciò che cerchi disperatamente di evitare… come la sensazione di essere insicuro, di isolamento, di mancanza di appartenenza, di solitudine, di vuoto.

AFFONDA LE SUE RADICI NELL’INFANZIA 

Se sopportiamo il rinforzo intermittente da adulti in una relazione, è perché abbiamo sperimentato questo modello nelle nostre prime relazioni con le persone che amavamo. Persone come mamma e papà per esempio. E ti dirò di più:  vorrai e amerai perennemente il genitore o la persona che ha fatto questo con te.

Facciamo finta che la legge di attrazione non esista e che potresti effettivamente avere relazioni coerenti durante l’infanzia e allinearti con relazioni incoerenti da adulto. Se sperimentassi una completa coerenza nelle tue relazioni d’infanzia, soprattutto in relazione ai tuoi bisogni emotivi e dovessi incontrare una persona che pratica il rinforzo intermittente, ti irriteresti immediatamente e ti allontaneresti dalla relazione. Se siamo cresciuti con il rinforzo intermittente, impariamo che questo è come dovrebbe essere l’amore.

Passiamo la nostra vita dietro a partner che amano in modo incoerente e cerchiamo di farli amare in modo coerente, come abbiamo sempre voluto che fossero i nostri genitori. Dai un’occhiata alle persone nei tuoi primi anni di vita. Qualcuno di loro ha probabilmente soddisfatto i tuoi bisogni (soprattutto i bisogni emotivi) solo in modo incoerente, imprevedibile e occasionale.

LA CHIAVE È LA COERENZA 

Se sei in una relazione di rinforzo intermittente, non ci sono vie di mezzo. La coerenza è l’unica risposta. O la coerenza deve essere sviluppata o devi liberarti da questa relazione. La coerenza è fondamentale per le relazioni. Non puoi creare una relazione sicura senza di essa. Quindi, o sei con un partner che è disposto a essere consapevole di questo schema e cambiarlo consapevolmente con te o sei con un partner violento che non ha intenzione di cambiare questo schema. Non hanno intenzione di cambiare questo schema perché serve loro per mantenere il controllo in modo che possano assicurarsi che i loro bisogni siano soddisfatti.

Se sei con questo tipo se partner, hai motivo di avere paura.

Non puoi fidarti di loro perché in realtà intendono, consciamente o inconsciamente, tradire i tuoi migliori interessi per controllarti completamente.

Anche questo desiderio di controllarti ha le sue radici nel trauma.

Ma prima di cadere nel modello codipendente e di pensare che puoi guarirli, devi sapere che è altamente improbabile che qualcuno, meno di tutti te, sarà in grado di farlo. Non sarai in grado di farlo perché controllarti li avvantaggia. Controllarti è il modo in cui evitano le proprie ombre. E l’unica persona che può decidere di affrontare le proprie ombre sono loro.

La maggior parte di queste persone ti dirà che affronterà le proprie ombre perché dirtelo è un ulteriore rinforzo più intermittente.

Non hanno alcuna reale intenzione di affrontarle è solo che promettere che lo faranno serve per tenerti agganciato.

Se sei in questo tipo di relazione, è giunto il momento di rendersi conto che hai investito nella tua convinzione in qualcosa che speri accada e non nella tua osservazione di ciò che è realmente accaduto.

Nutrire la speranza preserva lo status quo e attualmente hai una storia ..con una fantasia. Questa non è creazione cosciente. Questa è in realtà una forma di negazione.

Il rinforzo intermittente implica anche il mantenimento coerente dei confini, e questo è il ruolo che deve svolgere la persona che sta ricevendo il rinforzo intermittente della ricompensa.
Tradisci i tuoi limiti e li mantieni incoerentemente in modo da garantire che puoi ottenere costantemente la ricompensa che desideri dall’altra persona. I tuoi confini sono diventati valgono meno delle monete del Monopoli, e sei disposto a rinunciare loro per ottenere quel che vuoi.

Se sei su questo lato della relazione di rinforzo intermittente, l’altro sta cercando di ottenere il controllo su di te dandoti in modo casuale ciò di cui hai bisogno o in risposta ai comportamenti che vogliono vedere. E tu cerchi di controllare e ottenere ciò che vuoi che ti diano rinunciando ai tuoi limiti.

È una dinamica di controllo su entrambi i lati. Quindi, è importante chiarire i tuoi propri confini e poi essere MOLTO coerente su di essi. 

COME CREARE COERENZA IN UNA RELAZIONE 

Se sei con un partner che è sinceramente disposto a creare coerenza con te in modo da costruire una relazione sicura (e non lo dice solo per darti un ulteriore rinforzo intermittente), è necessario che sussistano questi punti:

1. Devono essere coerenti nel soddisfare i tuoi bisogni, come la vicinanza, l’affetto e la comunicazione.
2. Devono decidere di rispondere in un certo modo anche quando non ne hanno voglia (come avvicinarsi quando hanno voglia di allontanarsi).
3. Hanno bisogno di lavorare consapevolmente direttamente sulle emozioni che si oppongono alla risposta (ad esempio perché ho voglia di tirare avanti quando so che per il bene della relazione devo avvicinarmi).
4. Devi essere coerente con i tuoi confini. Non rinunciare al tuo senso di te stesso. Non rinunciare ai tuoi interessi, simpatie, antipatie e valori, indipendentemente dalla pressione che il tuo partner esercita su di te. Quando dici di no, significa no, quindi non cedere.  
5. Non fare mai minacce nella relazione a meno che tu non sia disposto al 100% a portare a termine.
6. Non fare mai promesse a meno che tu non sia disposto al 100% a mantenerle.
7. Smettila di tormentare o implorare il tuo partner.
8. Se non ti stanno dando ciò di cui hai bisogno anche dopo che hai detto loro di cosa hai bisogno, vai a prenderlo altrove.

Decidi esattamente quanto sei disposto a mettere nella relazione prima di andartene. Sii il più coerente possibile con il tuo vero io, così non c’è spazio per la manipolazione da parte dell’altra persona.

COME LASCIARE UN PARTNER CHE USA IL RINFORZO INTERMITTENTE 

Se sei in grado di essere onesto con te stesso e sei con un partner che non ha alcuna reale intenzione di smetterla col modello di rinforzo intermittente, puoi decidere se vuoi una vita con loro che sarà come è adesso per tutto il tempo che starete insieme. O se è troppo doloroso e ti è costato troppo e devi prendere la decisione di andartene e abbandonerai la relazione.

Fai attenzione: quando cerchi di lasciare un partner di questo tipo egli si trasformerà magicamente nella persona che hai sempre voluto che fosse…  Ma è un’illusione.

L’illusione del loro stesso cambiamento è il rinforzo intermittente.  Durerà esattamente il tempo necessario per impegnarti di nuovo nella relazione. Superare questa relazione sarà estremamente difficile perché..non è una relazione. È una dipendenza.

Passerai attraverso la carenza di quelle reazioni chimiche che il tuo stesso corpo produce e cadrai proprio in quel che stai cercando di evitare impegnandoti nella relazione, totalmente come un tossicodipendente che sceglie di smettere di farsi.

Quindi non essere duro con te stesso se ti senti come se ti fossi perso e come se la tua vita andasse in pezzi, chiudendo.

Circondati di persone di supporto che siano aperte a comprendere la difficile dinamica delle relazioni di dipendenza e che non si aspettino ingiustamente che tu “le superi” come se potessi premere un interruttore.

Quando riuscirai a liberarti da questo tipo di relazione, ti sentirai come se fossi uscito da una realtà parallela, proprio come si sente un tossicodipendente quando finalmente si disintossica.
Sarai in grado di pensare chiaramente.

Inizierai a riprenderti da quella sensazione di essere perso, come se ti fossi ritrovato di nuovo. Posso assicurarti che per quanto non sia facile, alla fine ne varrà la pena.

Il rinforzo intermittente è la più potente tattica di motivazione e manipolazione: ti tiene agganciato alle relazioni tossiche e molto spesso, è per questo che non riusciamo creare stabilità e sicurezza emotiva in una relazione o perché non possiamo lasciare una storia che abbiamo veramente bisogno di far finire.

La tensione perpetua implicata in questo tipo di relazione è una minaccia alla tua salute psico fisica. Quindi, se sei in questo tipo di relazione, è giunto il momento di riconoscere la dinamica che si sta verificando e di cambiarla.